Labasint Forest
Labașinț è una piccola valle sulle colline dei Carpazi occidentali, nel cuore della natura. È una zona ricca di rigogliosi boschi di querce e secolari faggeti e si estende su una superficie complessiva di 34.000 ettari.
Nel tempo, lo stato naturale della zona non è cambiato.
È situato a circa 40 minuti da Timisoara e 19 chilometri dall’autostrada principale più vicina, il che lo rende un luogo ideale per apprezzare la bellezza della natura, vivere in un ambiente incontaminato o godersi un fine settimana.
I tesori naturali della regione, che da sempre comprendono sorgenti pulite, verdi colline popolate da pecore e cavalli al pascolo, strade di campagna polverose e una grande abbondanza di fauna selvatica, sono stati tutti preservati.
Una campagna rumena piena di fascino e bellezza, tutta da scoprire.
Il concetto di Labasint Forest comprende tre aree di attività distinte e diverse che si completano a vicenda: turismo, immobiliare e di produzione.
Strutture e Attività
Prendendoci cura dell’ambiente, abbiamo sviluppato il complesso turistico e immobiliare di altissimo livello AgroVillage®.
Lo scopo principale del resort, AgroVillage®, sia per i residenti che per i visitatori è quello di creare uno standard di vita bioverde permanente.
AgroVillage® è una zona turistica con molteplici strutture come piscina, hotel, ristorante, bar e club, area eventi, area per sessioni di yoga, piste ciclabili, percorso ATV e mountain bike.
La Storia di Labașinț
Agli inizi questo villaggio circondato da una vasta foresta, era popolato da 600 persone che vivevano contente di pastorizia e raccolto della terra, in perfetta armonia con la natura.
Dai documenti storici della zona risulta che nel 1477 queste terre furono inizialmente indicate come Labasowcz.
Prima proprietà della famiglia aristocratica Orszag, poi della famiglia Bannfy, questo villaggio faceva parte della fortezza di Soimos.
Per quattro secoli fu in gran parte dimenticato, ma nel 1924 il villaggio di Labaschinz contava una popolazione di oltre 500 persone, tra cui un sindaco, un notaio, un insegnante, un mugnaio e due fabbri.